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RECE: Mono Lake &
Devil's Postpile NM
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A chi desiderasse
fermarsi ad est di Yosemite prima di proseguire il proprio
viaggio, vorrei rigirare un consiglio datomi a suo tempo da
Daniele (Caduceus su free.it.viaggi.usa)
ed invitarvi a visitare due luoghi che meritano certamente
il tempo che vorrete dedicargli. Sono il Mono Lake ed il Devil's
Postpile NM.
Il primo si trova in prossimità della cittadina di
Lee Vinig, la prima località che si incontra lasciando
Yosemite dopo aver valicato il Tioga Pass uscendo verso est.
Il secondo invece si trova non lontano dalla famosa località
sciistica di Mammoth Lakes, un po' più a sud di Lee
Vining.
Ambedue i luoghi prevedono un biglietto d'entrata e, non essendo
national parks, non è possibile utilizzare il National
Park Pass né per entrare gratuitamente né per
ottenere una riduzione sul biglietto. |
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Le mosche
di Mono Lake. Tutta la spiaggia ne è ricoperta |
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Mono Lake
Nel mese speso negli States ho visto un bel
po' di cose. Alcune molto famose, altre meno. Se c'è
una sensazione particolare, certamente è quella di
rimanere piacevolmente sorpreso da qualcosa che ritieni potenzialmente
interessante e che scopri essere assolutamente speciale. Mono
Lake rientra in questa categoria al pari di altri gioielli
quali Muley Point e Horseshoe Bend.
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Le
formazioni di tufo che circondano Mono
Lake
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Mono Lake è, di base, un lago salato delle dimensioni
di circa 60 miglia quadrate e si trova vicino
a Lee Vining. Al Visitor Center, sulla
US-395, un po' a nord di Lee Vining mi è stato consigliato
di visitare l'area di South Tufa. Questa è una Federal
Fee Area e l'ingresso costa 3$. Si accede all'area percorrendo
per poche miglia la US-395 verso sud, girando sulla CA-120
East e imboccando una strada secondaria chiaramente segnalata.
All'ingresso viene consegnato un opuscolo con interessanti
informazioni di carattere storico, geologico e naturalistico
su Mono Lake. Girare l'area è molto semplice. Si
segue un breve trail che porta verso la spiaggia e che poi
prosegue per un po' costeggiandola per tornare alla fine
al punto di partenza descrivendo un loop. La passeggiata
non è lunga e anche volendo fermarsi spesso non prenderà
più di un paio d'ore. Ciò che si vede è
veramente molto interessante. La cosa che più caratterizza
il lago sono le proprie formazioni di tufo che spuntano
dall'acqua e dal terreno. Si presentano come delle stalagmiti
ma sono formate da depositi calcarei. L'alta concentrazione
di tufo pervade l'aria del proprio forte ed unico odore
e rende l'acqua del lago particolarmente salata rendendo
impossibile la vita di pesci.
La cosa che però mi ha colpito di più al Mono
Lake è l'inattesa ricchezza della fauna. In un ambiente
apparentemente arido in cui oltre a pochi fiori si trovano
solo molti cespugli di piante desertiche, vive una incredibile
varietà di animali. Raramente mi son visto sbucare
davanti tanti animali di vario genere. Tutta la spiaggia
è ricoperta da un sottile strato nero. Scoprite presto
che si tratta di mosche (più piccole delle nostre,
somiglianti più a moscerini), le famose mosche che
danno il nome al lago. Infatti gli indiani Kutzadika'a che
originariamente abitavano la zona avevano come fonte primaria
di cibo proprio le larve di queste mosche chiamate nella
loro lingua "mono". La nube di mosche che ricopre
la spiaggia è molto fitta e, a chi abbia letto "Preda"
di Crichton, ricorderà qualcosa. Sulle varie formazioni
di tufo, riposano uccelli di vario genere. Sebbene mosche
e uccelli siano la parte della fauna più visibile,
quello che sorprende è il resto. Nel corso del breve
giro ho visto numerosi conigli, lucertole, scoiattoli ed
un animale somigliante ad una donnola. Ho appreso poi dell'esistenza
di molte altre specie.
Per concludere, Mono Lake è un vero gioiello naturalistico
e, nonostante non sia conosciuto tanto quanto i più
famosi parchi nazionali, merita a mio avviso almeno una
breve visita. Se avete la possibilità, fate quello
che io non ho potuto fare a causa del cielo coperto: godetevi
un tramonto al Mono Lake.
Devil's Postpile NM
Lasciato Mono Lake, un'ottima idea è
quella di visitare un altro gioiello della Sierra: il Devil's
Postpile NM. In poche parole si tratta di una formazione
di colonne di basalto poligonali la cui altezza arriva fino
a 18 metri, formate dal raffreddamento e dalla spaccatura
della lava. Certamente percorrere le 0.4 miglia che separano
Devil's Postpile dalla fermata dello shuttle e guardarlo
dal vivo, vi darà un'idea migliore della mia povera
descrizione.
Come indicato dalla sigla, Devil's Postpile è un
national monument e si trova a poche
miglia da Mammoth Lakes (sulla US-395),
una località famosa per i propri impianti sciistici
e molto frequentata soprattutto d'inverno. Per la precisione
Devil's Postpile si trova all'interno della Reds Meadows
Valley, una recreational aerea cui si accede, per quasi
tutto l'arco della giornata, solo tramite un ottimo servizio
di shuttles . Ciò significa due cose. Per entrare
nella recreation area si deve pagare un biglietto (7$).
Potrete entrare solo tramite shuttle. Così descritta
la cosa sembra più complicata di quanto non sia ma
è tutto veramente semplice ("A piece of cake"
come direbbero gli americani). Si parcheggia la macchina
vicino al Main Lodge Gondola Building, nella Mammoth Mountain
Ski Area (sulla CA-203). Pochi passi e al Shuttle Bus Terminal
potrete acquistare il biglietto ed aspettare lo shuttle
che vi porterà a pochi metri dal trail-head per Devil's
Postpile. In una mini-postazione di ranger potrete trovare
la mappa dell'area.
Il trail che conduce al Devil's Postpile è breve
(0.4 miglia, one-way) e richiede una moderata fatica solo
nella parte finale per arrivare in cima alle colonne. Se
si potesse tenere una statistica delle frasi più
comuni pronunciate da chi arriva per la prima volta al Devil's
Postpile, non ho dubbi che tra le prime tre ci sarebbe qualcosa
come "Non ci posso credere che sia opera della natura".
Invece è così. La struttura geometrica, a
tratti perfetta, delle colonne è sorprendente. Viste
dal basso, le colonne sono già interessanti. Ma la
mia vista preferita è quella che si ottiene salendo
in cima. Si può camminare sul pavimento di basalto
formato dalla sommità delle colonne, il cui insieme
somiglia per forma ad un alveare. Il fatto che Devil's Postpile
sia così difficile da descrivere ma, allo stesso
tempo, così geometricamente semplice e perfetto,
dovrebbe darvi l'idea di quanto particolare e meritevole
di una visita sia questo posto.
RECE
pubblicata la prima volta su free.it.viaggi.usa il 13 Agosto
2003
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"Il
nome Mono"
© US Forest Service |
Nella
lingua degli indiani Kuzedika e Pauite, primi abitanti
del Mono Basin, "Mono" significa "mosche"
. Gli indiani raccoglievano le pupe di mosca alcalina
e le usavano sia come fonte primaria di cibo sia come
moneta di scambio nei commerci con gli Yokut dai quali
acquistavano ghiande. |
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Le
colonne di basalto del Devil's Postpile
NM |
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Le
colonne come appaiono una volta in cima |
Colonne
di basalto nel mondo |
Il
Devil's Postpile non è l'unico esempio di colonne
di basalto nel mondo. Ecco un elenco di altri luoghi
dove è possibile osservare fenomi simili:
Giant's Causeway, Ireland
Svartifos Waterfall, Iceland
Fingal's Cave, Scotland
Yana, India
Nan Madol, Micronesia
Shag Head Rock, New Zeland
Penghu Island, Taiwan |
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