Il Sequoia NP non era originariamente incluso nel mio itinerario.
I consigli e gli incoraggiamenti di molti mi hanno spinto infine
a cercare di ritagliare due mezze giornate per questo parco. E
la scelta è stata quanto mai felice. Sequoia è stato
il mio primo national park e forse per questo mi ha così
fortemente impressionato. Se state viaggiando per un classico
tour tra California e Sud-Ovest, non sarà così facile
incastrare Sequoia da qualche parte. Il parco si trova a sud di
Yosemite e a ovest della Death Valley. Apparentemente una felice
collocazione. Il problema è che Sequoia ha solo due entrate
(una delle quali, per esser precisi, è del Kings Canyon
NP) e sono ambedue sul lato ovest. Per raggiungere la Death Valley
dovrete circumnavigare Sequoia a sud o scegliere, come ho fatto
io, di allungare un po' il giro e visitare nell'ordine Sequoia,
Yosemite e Death Valley. Qualunque sia la vostra scelta, Sequoia
merita tutto il tempo che gli dedicherete.
Alcune info sul Parco
Arrivando a Sequoia vi verrà consegnata,
come accade all'entrata di tutti i parchi, la mappa ed il giornale
del parco. Ci si rende subito conto che si parla non solo di Sequoia
ma anche di Kings Canyon NP. Questi due parchi infatti, geograficamente
adiacenti, condividono una unica gestione. Esistono due sole entrate.
La CA-180 proveniente da Fresno ha accesso diretto al Kings Canyon
NP mentre la CA-198,
un po' più a sud, entrando nel Sequoia NP prende il nome
di Generals Highway e forma un loop con la CA-180. Esistono alloggi
e campeggi all'interno di ambedue i parchi ma un'ottima soluzione
poco fuori da Sequoia è la cittadina di Three
Rivers. E' la tipica località che
troverete in prossimità di molti natural parks: molti motel,
un paio di ristorantini, un general store, pompa di benzina e
tanta tranquillità. Io sono stato al Sequoia
Motel che per 69$+tax offre
una stanza carina, cordialità e un accesso veloce al parco.
Alloggiando a Three Rivers è bene tener presente una cosa.
Sebbene l'entrata del parco sia a 15 minuti di macchina e, in
linea d'aria, la distanza dalla Giant Forest sia piuttosto limitata,
è tuttavia necessaria almeno un'ora di macchina per percorrere
tutti i tornanti della Generals Highway che da valle conduce alle
famose sequoie giganti.
Giant Forest
Il 99% delle persone che va al Sequoia NP lo fa
per vedere le famose sequoia giganti. L'impatto è sorprendente.
Una volta entrati nel parco la Generals Highway comincia a salire
lentamente districandosi tra un tipo di vegetazione che tutto
sembra meno che quella dove ci si immaginerebbe di veder crescere
delle sequoie giganti. Passano più di 45 minuti e ci si
comincia a chiedere se gli svincoli seguiti fossero quelli giusti.
Poi, nel giro di poche centinaia di metri, la vegetazione si fa
più verde e scura, la foresta diventa più fitta
e meno arida, appare qualche sequoia "normale" e poi,
ad un tratto, compare la scritta "Giant Forest" sulla
destra e una sequoia gigante sulla sinistra. A quel punto si è
già dentro la Giant Forest e cercare di vedere la sommità
di questi alberi attraverso il parabrezza è uno sforzo
tanto istintivo quanto inutile. Sono troppo alte le sequoia per
concedersi attraverso un parabrezza. Bisogna scendere dalla macchina.
Appena scesi e finita la prima contemplazione, vien voglia di
toccare questi esseri. E anche qui ci si sorprende. La corteccia
è soffice, non ce lo si aspetterebbe da un albero che è
qui da migliaia d'anni ed ha resistito e convissuto con eventi
e temperature estreme. Mi son chiesto se Tolkien si sia ispirato
a queste sequoie dipingendo il personaggio di Barbalbero, dolce,
tranquillo e buono ma con la resistenza e la forza di una roccia.
Hiking
Congress Trail (2
miles, semi-loop, paved, almost flat)
General Sherman fa sicuramente la sua bella figura.
E' il più grande essere vivente del pianeta, del resto.
E' veramente magnifico e possente. Ma a me ha impressionato di
più andare in giro per un'intera foresta di sequoie giganti
che non vedere la più grande di esse. Il Congress Trail,
per un modico sforzo, permette un fantastico giro nella foresta.
Il sentiero è tutto pavimentato e le due miglia non richiedono
uno sforzo particolare se non quello di correre tra la macchina
fotografica in auto-scatto e le sequoie, nel (vano) tentativo
di riprendere voi e tutto l'albero in una sola foto. La vegetazione
è piuttosto secca, ricordo anche del grande incendio di
un paio d'anni fa. Anche alcune sequoia portano i segni della
lotta col fuoco mostrando grosse cicatrici nere. Il giro è
veramente fantastico, ci si sente minuscoli e, nonostante le sequoie
siano numerose, ognuna di esse lascia stupiti come fosse la prima
che si vede. Questo è uno dei miei trail preferiti tra
tutti quelli fatti durante il mio viaggio. Lo consiglio vivamente
a chiunque volesse visitare il Sequoia NP.
Moro Rock Trail (0.4 miles, roundtrip,
elevation gain: 300 feet)
Poco prima del Giant Forest Museum, girando verso est si possono
vedere alcune cose molto interessanti. C'è il famoso Tunnel
Log dove è possibile fotografare la propria macchina in
un mini tunnel creato da una sequoia caduta, c'è l'area
di Crescent Meadow dove è possibile ammirare un esempio
dei prati della Sierra e c'è il trail-head per salire in
cime a Moro Rock. Moro Rock è quella formazione rocciosa
che domina dall'alto la Generals Highway e che si vede chiaramente
salendo da Three Rivers verso la Giant Forest. Questo trail è
molto breve ma tutto in ripida salita. La vista sulla valle di
Three Rivers è però spettacolare e vale certamente
lo sforzo richiesto. Aggiungo solo che questo trail non è
quello che state cercando se quello che volete vedere sono le
sequoie giganti. La vista è comunque eccezionale.
Tokopah Falls Trail (3.4 miles,
roundtrip, 2-3 hours, elevation gain: 450 feet)
Non lontano dal Lodgepole Visitor Center parte il sentiero che
conduce alle Tokopah Falls. Ho deciso di percorrere questo trail
sotto suggerimento di un ranger che, in tutta onestà, avrebbe
potuto sottolineare che le cascate erano abbastanza a secco. Il
trail, di per sé, è abbastanza interessante. Si
passa attraverso un bosco ricco di vegetazione e fiori seguendo
a tratti il percorso del Kaweah River. Di sequoia giganti, in
questa area, non ce ne sono, ma la passeggiata è comunque
molto piacevole e offre degli bei scorci sulle pareti di roccia
che si affacciano sul corso del fiume. Le cascate, come un po'
dovunque in estate, perdono parte della propria portata ma è
comunque piacevole distendersi su una delle tante enormi rocce
che le contornano ad ammirare il paesaggio e rinfrescarsi con
l'acqua.
General Sherman e General Grant
Senza sforzo eccessivo è possibile ammirare
due degli alberi più grandi del pianeta. General Sherman
è forse l'attrazione principale del parco e si trova nel
Sequoia NP e per raggiungerlo è sufficiente percorrere
i pochi metri che lo separano dal parcheggio. Come tutte le sequoie
giganti è impressionante non solo per la larghezza del
tronco e per l'altezza ma anche per le dimensioni dei propri rami.
Alcuni di questi, in verticale, non sfigurerebbero come alberi
a sé stanti! General Grant si trova invece nel Kings Canyon
NP. Un breve trail da 0.3 miglia porta a questo altro famosissimo
albero. Questo breve trail è veramente piacevole. Corto
ma pieno di sequoie, è un ottima scelta, a mio avviso,
per chi desideri vedere molte sequoie giganti con uno sforzo limitato.
Cosa rende così famosi questi due alberi in particolare?
Sulla guida del parco si legge che General Sherman dovrebbe essere
il più grosso albero sulla terra in termini di volume mentre
General Grant dovrebbe essere il terzo più grande albero
del pianeta. Visitarli è d'obbligo!
RECE
pubblicata la prima volta su free.it.viaggi.usa il 11 Agosto 2003