On the Road 2003

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data: 26 July 2003 partenza: Tropic, UT arrivo: Moab, UT alloggio: Motel 6 prezzo: $54+tax km tappa: 510 (318 Miles) km totali: 2623 (1630 Miles)   Summary UT-12 Scenic Byway UT-24 Scenic Byway Capitol Reef NP Goblin Valley SP

Saturday, 26th July
(Tropic)

Escalante Parade

Con grande sollievo di Magda finalmente prepariamo la colazione in camera. Chi l'avrebbe mai detto che ne avremmo avuto abbastanza di pancakes! Verso le 9 lasciamo Tropic a continuiamo lungo la UT-12. Non so per quale motivo ma il concetto di "scenic byway" ha esercitato su di me sempre una speciale attrazione. Ci muoviamo quindi senza fretta verso Moab dove prevediamo di arrivare in serata. Lo scenario che attraversiamo è quanto di più simile uno possa immaginare alle "praterie del vecchio West" tant'è che non ci sorprenderemmo di vedere una carovana sbucare da qualche stradina sterrata, cowboys che se ne vanno in giro col proprio lazo o qualche bisonte al pascolo.
Ci fermiamo ad Escalante per un pieno di benzina e, siccome la strada principale è piena di bandiere americane e c'è molta gente apparentemente in attesa di qualcosa, ci informiamo su quanto sta accadendo. Veniamo a sapere che qui ad Escalante festeggiano l'anniversario della nascita dello stato dello Utah il sabato successivo alla vera data (il 24 Luglio). E' in programma una parata in cui la tradizione vuole che la gente sui carri lanci caramelle e dolci ai bambini che aspettano sul lato della strada. Decidiamo di fermarci a vedere. La parata è un po' squallida con qualche camioncino riciclato come carro e una banda di ragazze pompon che balla in modo non particolarmente sincronizzato. Ma l'atmosfera è allegra ed è bello vedere i bambini che si fiondano sulle caramelle lanciategli.
Prima che la parata finisca risaliamo in macchina. Abbiamo conosciuto la vita in un paesino di provincia all'apice del proprio divertimento.

Capitol Reef

Il tratto della UT-12 da Escalante a Torrey è forse trai più belli visti durante il viaggio. Sono circa una settantina di miglia immerse in scenari da sogno. Se mai dovessi raggiungere la pace di sensi, allora sarà in un posto come questo.
Arrivati a Torrey lasciamo la UT-12 per imboccare la UT-24 in direzione est. Anche questa strada è una scenic byway e capiamo subito il perché. Questa strada, nella sua prima parte, attraversa il Capitol Reef NP che, per ragioni di tempo, avevamo deciso di eliminare dal nostro programma. Capitol Reef è caratterizzato da alcune delle formazione rocciose più strane che mi sia capitato di vedere. Intanto sono "storte", nel senso che sembrano pendere da uno dei lati. Poi, sono di colori particolarissimi. Nel primo tratto di UT-24 domina un colore tra il marrone chiaro ed il rosso. Proseguendo, nel parco e fino ad Hanksville, si susseguono rocce di colori completamente differenti. Una dopo l'altra, senza intervalli di spazio, ci passano davanti agli occhi rocce dei colori, forme e dimensioni più disparate. Uno spettacolo unico tanto che più volte ci chiediamo se alcune di esse siano veramente completamente naturali. A Capitol Reef ci fermiamo poco più di un paio d'ore, principalmente per girare la scenic byway interna (9 miglia) e per vedere alcuni petroglifi.
Lasciamo Capital Reef e, verso le due, ci fermiamo ad Hanksville per pranzare. Un consiglio: fate sempre molta attenzione con le dimensioni delle città segnalate sugli atlanti stradali. Ad esempio Hanksville e Tropic hanno la stessa dimensione ma la seconda è una cittadina, la prima è praticamente un nulla nel deserto. Il ristorante è il Red Rock Restaurant. Il mio hamburger con formaggio, petto di pollo e prosciutto e veramente ottimo ad anche il pollo di Magda è buono. Finiamo il pranzo con una fetta di torta e, per me, un caffè, dato che c'è da guidare e mi sento un po' assonnato.

Goblin Valley

Sotto il sole cocente delle tre risaliamo in macchina. Questa parte di UT-24 non è segnalata come scenic byway ma a noi piace molto lo stesso. Abbiamo una prima vera idea dei famosi immensi spazi americani dove l'unico limite allo sguardo è l'orizzonte.
Nel mezzo di questo nulla, a circa una ventina di miglia da Hanksville, si può deviare verso nord-ovest verso un altro apparente nulla. Siamo sulla strada che porta alla Goblin Valley, uno State Park dello Utah. L'ingresso costa $5. La Goblin Valley è caratterizzata da stranissime formazioni rocciose che spuntano dal terreno con forme che assomigliano, spesso, a goblins. Il numero di queste rocce è sorprendente tanto da coprire una intera valle. Scendiamo dalla macchina per una passeggiata trai goblin e ci divertiamo a dare sfogo alla fantasia per vedere qualcosa di reale tra le forme descritte dalle rocce. Dopo un'ora spesa tra i goblin, torniamo alla macchina per riprendere la strada verso Moab. Poco prima della Goblin Valley vera e propria c'è una delle formazioni più incredibili del parco. Nel mezzo di una pianura sconfinata, si erge una roccia, le Three Sisters, con tre sagome che si stagliano nel blu del cielo. Meraviglioso.

Moab

Il tratto che ci separa da Moab è ancora lungo ma non altrettanto spettacolare di quello visto finora. Tra una chiacchiera ed un po' di musica arriviamo a Moab quando sono circa le sei. Facciamo un salto al volo al visitor center di Arches NP per prendere il solito giornale e mappa in modo da avere già qualcosa per pianificare la visita nei giorni a seguire. Lasciamo i bagagli al Motel6 ed andiamo a fare una bella spesa per i tre giorni che passeremo qui. Mangiamo in camera e poi usciamo per un gelato. Dalle siepi che circondano il parcheggio del Motel6 vediamo qualcosa di un rosso acceso. Pensiamo ad un incendio ma, lasciato il parcheggio, ci rendiamo conto che questo è il colore del tramonto. Mai visto un colore del genere in vita mia. Domani, se abbiamo fortuna, vorremmo bissare questo spettacolo al Delicate Arch.