On the Road 2003
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data: |
28 July 2003 |
partenza: |
Moab, UT |
arrivo: |
Moab, UT |
alloggio: |
Motel 6 |
prezzo: |
$54+tax |
km tappa: |
0 |
km totali: |
2623 (1630 Miles) |
Summary |
Arches NP |
Delicate Arch |
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Il puntino azzurro sotto il
Delicate Arch è Magda
Sunday, 27th July
Delicate Arch
Sono le 18 passate quando lasciamo il Motel6 per dirigerci verso Arches NP. L'idea è quella
di arrivare per tempo al Delicate Arch per goderci il tramonto.
Alle volte il destino si accanisce e mentre nella prima parte di giornata ci
siamo fusi sotto il sole, ora che ci servirebbe un bel cielo limpido, invece,
ci sono solo nuvoloni scuri all'orizzonte. Ciò nonostante non piove.
Per la prima volta ci addentriamo in Arches. Alcune delle attrazioni principali
sono già visibili dalla strada ma avremo tempo domani per soffermarci
più a lungo. Ora tiriamo dritti verso il trail-head di Delicate Arch.
Arriviamo verso sette, quando ormai le nuvole scure sono quasi sopra di noi.
Usciamo dalla macchina e dopo un centinaio di metri scatta il diluvio universale.
Torniamo indietro in macchina e rimaniamo ad aspettare fissando il cielo e sperando
che questa sia la solita shower del secondo pomeriggio. Così è,
per fortuna e venti minuti dopo il previsto, siamo di nuovo in marcia.
Il trail è gradevole ma la vista del panorama è distratta
da quella del cielo sempre nuvoloso. Arriviamo al Delicate Arch venti minuti
prima del tramonto e troviamo già molta gente appostata con treppiede
pronto. Il Delicate Arch ci lascia stupefatti. E' veramente enorme e nonostante
avessi visto molte foto con persone vicino a quest'arco, l'impressione dal vivo è decisamente
più forte. Visitiamo l'arco da vicino e poi torniamo a sedere sulle gradinate
naturali che si affacciano sull'arco. Purtroppo il cielo rimane nuvoloso e le
speranze di un bel tramonto si riducono al minimo. Anzi, in lontananza si scatena
una tempesta con molti fulmini. Cerchiamo di riprendere il Delicate Arch con
qualche fulmine di sottofondo ma non ci riusciamo.
Alla fine la pioggia non arriva ma quando il sole tramonta si vedono pochi soffusi
colori dietro le nuvole. Peccato ma è stata comunque
una bella passeggiata.
Torniamo a Moab nel buio del parco e quando sono ormai le nove ci fermiamo ad
un Burger King per cena. Poi si va dritti al Motel6 dove integriamo la cena con
un po' di frutta mentre pianifichiamo i trail per domani.
Monday, 28th July
Arches NP
Ci svegliamo senza troppa fretta. Arches gode di un indubitabile vantaggio: è a
dieci minuti di machina da Moab e non occorrono alzatacce per essere nel
parco ad un orario decoroso. Oggi l'intenzione è quella di spendere
tutto il giorno nel parco.
Arches è caratterizzato da molti brevi trail che conducono ai vari
archi. In mattinata riusciamo ad arrivare ai piedi di Balanced
Rock (non è un
arco), North & South Windows (due
archi che sembrano aprire delle finestre sul cielo), Turret
Arch (caratterizzato
da una torretta al lato dell'arco) e Double Arch (il
nome dice tutto).
Per pranzo decidiamo di tornare a Moab dove mangiamo e ci fermiamo per
far passare le ore più calde.
Verso le quattro siamo di nuovo dentro Arches. Ieri non abbiamo avuto tempo
di vedere i petroglifi al Wolf Ranch, vicino al trail-head di Delicate
Arch. Così decidiamo di cominciare proprio da lì.
Nel pomeriggio visitiamo altri archi tra cui lo Skyline Arch,
il Broken Arch (ma qual'era il nome prima che
si rompesse?) e quello che forse è l'arco
che più ci è piaciuto: il Sand Dune Arch .
In realtà questo
arco di per sé non è certamente il più spettacolare
ma è inserito tra alcune alte rocce che avvolgono
un'oasi di dune di sabbia che è veramente qualcosa di magico. Rimaniamo
un bel po' al Sand Dune Arch, immersi in questo piccolo paradiso.
Quando torniamo in macchina sono ormai le sette. Abbiamo il tempo per un
ultimo trail ed optiamo per una passeggiata a Park
Avenue.
Si tratta di un sentiero che passa per alte e piatte rocce che ricordano
gli edifici di Park Avenue. Anche Park Avenue ci colpisce lasciandoci ammutoliti
nella contemplazione di questo luogo per tutto il tragitto.
Arches ci è piaciuto veramente molto. La sensazione globale è piuttosto
strana. Probabilmente nessuno delle attrazioni di Arches rientrerebbe in
una ipotetica top-20 delle migliori cose viste durante il viaggio, ma il
parco nella sua globalità è sicuramente
tra i nostri preferiti.
Oggi abbiamo camminato molto e siamo decisamente affamati. Moab è anche
famosa per le sue steak houses. Scegliamo il Sunset
Grill che
oltre a mega bistecche offre anche una bellissima veduta del tramonto.
E mentre il sole scende, anche una deliziosa New York Steak scende giù nel
nostro stomaco. Una quarantina di dollari ben spesi.
Siamo piuttosto stanchi e decidiamo di tornare subito in camera. Domani
lasciamo lo Utah per "The Grand Canyon State" ovvero
l'Arizona.
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