|
|||||||||||||||||||||||||||||||
On the Road 2003
Siamo sulla spiaggia di Mono Lake Friday, 18th JulyMono LakeArriviamo a Lee Vining dove ci fermiamo al visitor center per alcune informazioni
su Mono Lake. Ci suggeriscono di visitare l'area di South Tufa a circa
mezz'ora di macchina in direzione di Mammoth Lakes. Mammoth LakesDopo una quarantina di minuti in macchina arriviamo finalmente a Mammoth
Lakes dove approfittiamo di qualche ora senza impegni per riorganizzare
i bagagli, fare il pieno, comprare qualcosa da mangiare e lavare qualche
vestito. Abbiamo una prenotazione al Motel6 che presto diventerà per
noi sinonimo di casa. Il Devil's Pospile Friday, 19th JulyDevil's PostpileCi alziamo senza troppa fretta, verso le 9. Caricate le valige in macchina,
ci avviamo verso il Devil's Postpile NM poco distante dal centro di Mammoth
Lakes. Dobbiamo lasciare la macchina alla Mammoth Lakes Ski Area dato che
al Devil's Postpile si può accedere solamente tramite un servizio
di shuttle. Paghiamo i $7 del biglietto e in meno di venti minuti siamo
al trail-head dove ci accoglie un ranger per fornirci una cartina dell'area.
Il trail è molto breve, meno di un miglio e senza fatica arriviamo
alla base dello strano Devil's Postpile. Dal basso il monumento appare
esattamente come nelle rare foto che avevamo visto in rete. In fondo il
Devil's Postpile non è molto grande e l'angolazione per una buona
foto è pressoché obbligata. Dopo aver letto qualche informazione
sul processo geologico che forma le colonne di basalto, ci avviamo verso
la sommità del Devil's Postpile. Camminando in cima al monumento
sembra di passeggiare su delle mattonelle esagonali ma ciascuna di esse è null'altro
che la cima delle colonne che avevamo visto poco prima. Rimaniamo affascinati
da questo curioso posto e dopo aver girato un po', ci dirigiamo verso la
fermata dello shuttle. La visita al Devil's Postpile non dura più di
un paio d'ore ma siamo soddisfatti della scelta. Quando arriviamo alla
macchina è ormai l'una ed è ora di muoverci verso la Death
Valley. Senza fretta però, per evitare di arrivare nella valle quando
il sole è ancora alto. Death ValleyAppena imbocchiamo la Hwy-136 scorgiamo un visitor center che offre informazioni
per chi si sta inoltrando nella valle della morte. Raccogliamo il giornale
ufficiale del parco e la mappa e poi proseguiamo. A me la Death Valley è piaciuta da morire... A me sembra impossibile che questo strato di pantano rosso, apparentemente innocuo possa fermare la nostra visita alla Death Valley ma dopo aver provato ad inoltrarmi qualche metro devo completamente ricredermi. La Death Valley ci respinge e volenti o nolenti non sarà per questa strada che potremo passare. Dediciamo di tornare indietro anche perché veniamo a sapere che non è previsto alcun intervento prima di una decina di ore. Tornando indietro esaminiamo tutte le cartine in nostro possesso per cercare vie alternative ma le uniche due possibilità sono a sud dopo Barstow o a est nel Nevada. In questi casi l'esperienza sarebbe utile ma noi non ne abbiamo e decidiamo di proseguire verso sud sperando di trovare la strada accessibile. Nel frattempo ci rendiamo conto che ambedue i giri sono veramente troppo lunghi perché si possa arrivare a Stovepipe Wells in giornata. Non ci resta che fermarci lungo la strada per dormire e aggiornarci al giorno dopo. RidgecrestOrmai sono piuttosto stanco ed anche un po' innervosito ed agitato per
la situazione. Ci fermiamo a Ridgecrest, la città più grande
prima di Barstow. Troviamo alloggio ad un Motel6. Chiamiamo Stovepipe Wells
per avvertire della situazione e abbiamo conferma che l'accesso a tutta
la valle è impossibile almeno per la giornata di oggi.
|
|||||||||||||||||||||||||||||||
|