On the Road 2003
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data: |
5-6 August 2003 |
partenza: |
Los Angeles, CA |
arrivo: |
San Francisco , CA |
alloggio: |
Motel 6 (Morro Bay) |
prezzo: |
$60+tax |
km tappa: |
772 (480 Miles) |
km totali: |
4910 (3050 Miles) |
Summary |
CA-1 |
Big Sur |
17 Miles Drive |
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Un magnifico scorcio di mare lungo il Big Sur
Tuesday, 5th August
(Los Angeles)
Camarillo Outlet
Il programma di oggi prevede uno spostamento lungo la costa californiana per
arrivare fino a Morro Bay, più o meno a metà strada
tra Los Angeles e San Francisco. Per la mattina abbiamo programmato un ultimo "shop
trill you drop" al Camarillo Outlet, nella cittadina di Camarillo, poco
fuori LA.
Dire poco fuori LA, significa dover prima uscire da LA, cosa non da poco. Arriviamo
infatti al Camarillo Outlet solamente verso le 10.30.
Le quattro ore successive fondono le nostre carte di credito ma gli acquisti
sono veramente ottimi sia per qualità che per prezzo. Io svaligio il
negozio Nike e quello Levi's. Magda si dà a indumenti più tradizionali
ma anche lei ci dà sotto.
Mangiamo in un fast-food dell'outlet e poi, appesantiti dal cibo e dagli acquisti
ci rimettiamo in macchina.
Morro Bay
Lasciato il Camarillo Outlet ci dirigiamo verso la costa prendendo
la CA-101. Ci godiamo il panorama mentre la strada si avvicina e si allontana
dalla costa. Passiamo per Santa Barbara dove ci fermiamo per un pieno di benzina.
Ci sarebbe piaciuto fermarci più a lungo sulla costa californiana ma abbiamo preferito
investire il tempo a disposizione in altro modo. Sarà per la prossima
volta.
La CA-101 ci porta fino a Morro Bay dove arriviamo intorno alle 18. Troviamo
il nostro Motel6 prenotato da Page nel momento in cui decidemmo di modificare
il nostro itinerario. Purtroppo sono disponibili solo stanze per fumatori ma
l'odore quasi non si sente. Oggi per la prima volta dall'inizio del viaggio
dobbiamo scaricare tutto ciò che abbiamo in macchina per preparare i
bagagli per la partenza di domani.
Prima di fare ordine facciamo un salto nel centro di Morro Boy. La strada principale,
l'Embarcadero, costeggia l'insenatura di fronte alla cittadina. Ci sono negozi
carini e la vista sull'insenatura è molto bella. In particolare il faraglione
che esce dall'acqua ci piace molto e cogliamo l'occasione per qualche foto.
I colori sono così particolari che, poi, le foto sviluppate sembreranno
in bianco e nero.
Camminiamo lungo tutto l'Embarcadero e poi torniamo indietro. Ci fermiamo a
mangiare ad un ristorante sul mare dove assistiamo ad un bel tramonto che incendia
di rosso i pallidi colori di Morro Bay. Sia il salmone fresco di Magda che
il mio hamburger sono molto buoni e torniamo al Motel6 soddisfatti della cena.
Prima di andare a dormire ci vuole almeno un'ora per fare pulizia e mettere
tutto in ordine nei bagagli. Alla fine tutto è pronto
per l'ultima tappa di domani e ce ne andiamo a dormire.
Il vento soffia forte nella selvaggia Big Sur
Wednesday, 6th August
CA-1
Siamo in piedi già verso le 7. Mentre Magda prepara la colazione io
carico tutti i bagagli in macchina. Facciamo colazione velocemente e poi ci
muoviamo verso San Francisco. Vorremmo essere in aeroporto verso le otto per
poter sbrigare tutte le formalità senza fretta. Il nostro volo parte
alle 23.55.
Lasciamo Morro Bay e, finalmente, imbocchiamo la famosa CA-1, una delle più famose
scenic byways d'America. Non esagero dicendo che nel giro delle circa 130 miglia
di CA-1, da Morro Bay a Monterey, ci saremmo fermati una ventina di volte.
Ad ogni curva un nuovo scorcio si apre davanti ai nostri occhi. Nonostante
io non sia un fanatico del mare, devo dire di essermi innamorato di questa
parte di costa. In particolare la Big Sur, una delle zone più selvagge
della costa californiana, è qualcosa che lascia a
bocca aperta. Difficilmente possiamo immaginare un posto dove terra mare e
cielo si riescano a fondere con tanta delicatezza e maestosità allo
stesso tempo.
Verso mezzogiorno arriviamo a Carmel dove ci fermiamo a mangiare al Pizza
Factory ($13). Al visitor center, chiediamo qualche informazione. Spendiamo un paio
d'ore (e qualche dollaro per l'entrata) lungo la 17 Miles
Drive, una strada
che costeggia parte della costa di Monterey. Da quello che sapevamo doveva
essere 17 miglia di paradiso su pista. In realtà la
17 Miles Drive non ci piace molto. Si passa attraverso una zona residenziale
per ricconi con campi da golf ovunque e molto poco di veramente naturalistico.
Solamente il pezzo lungo la costa si salva ma abbiamo ancora negli occhi la
Big Sur per poter apprezzare quanto offerto qui a Monterey.
San Francisco
Sono le 15.30 quando lasciamo, abbastanza delusi, Monterey. Ormai siamo quasi
alla fine. L'ultimo tratto fino a San Francisco è abbastanza trafficato
ma arriviamo comunque in tempo per poter fare un salto a downtown per un paio
di acquisti finali. Durante il soggiorno a San Francisco mi ero dimenticato
di visitare il negozio di Rand McNally. Facciamo un ultimo salto a Starbuck
Coffee prima di fare il pieno per riconsegnare la macchina alla Alamo.
Della riconsegna della macchina avevamo un'idea distorta. Pensavamo funzionasse
come la consegna. Immaginavamo di arrivare al punto Alamo e di parlare con
un impiegato che avrebbe controllato la macchina.
Invece, arrivando all'aeroporto, una serie di chiarissime indicazioni portano
ad un enorme garage a più piani. Ciascuno di essi è di
una società di autonoleggio diversa. Ci fermiamo al piano della Alamo
dove c'è un solo tizio che assomiglia più ad un posteggiatore
che ad un impiegato classico. Ci fa mettere la macchina in fila dietro le altre
riconsegnate, controlla che il serbatoio sia pieno e poi da un computerino
portatile con cui va in giro ci stampa lo scontrino. Il tutto in cinque minuti.
Lo salutiamo e ce ne andiamo.
Un ascensore ed uno shuttle ci portano al nostro terminal. Non ci resta che
aspettare l'aereo che ci porterà a Chicago e, da lì, a Roma.
La vacanza è finita. E' stato sicuramente il viaggio più bello
della nostra vita e tornando a Roma in aereo già cominciamo
a scherzare sull'on the road dell'anno prossimo.
The End