On the Road 2007
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data: |
13-14 August 2007 |
partenza: |
Bandon, OR |
arrivo: |
Redding, CA (via Crescent City) |
alloggio (1): |
Crescent Beach Motel - Crescent City, CA |
prezzo (1): |
$97+tax |
alloggio (2): |
Travelodge - Redding, CA |
prezzo (2): |
$73+tax |
km tappa: |
520 (323 miglia) |
km totali: |
1233 (767 miglia) |
Summary |
Redwood NP |
Fern Canyon |
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Gli Elk sono tra i simboli di Redwood NP
Monday, 13th August
Brookings
Oggi ci alziamo piuttosto presto visto che vorremo arrivare a Redwood
NP in Claifornia il prima possibile. Come spesso accade per questi
parchi meno conosciuti e' piuttosto difficile farsi un'idea
di quanto tempo sara' necessario per la visita e quindi abbiamo
deciso di cercare di arrivare il prima possibile per aver, nel caso
servissero, quasi un paio di giorni per la visita.
Dobbiamo pero' prima macinare un po' di strada lungo
la parte finale della costa dell'Oregon. Dopo una veloce colazione
in camera, con i soliti cornetti, nutella, succo d'arancia e
caffe' (tutto tranne il caffe' lo avevamo coprato a Costco prima
di partire) carichiamo i bagagli in macchina e ci mettiamo in viaggio.
In
questa parte finale della costa dell'Oregon non abbiamo grandi
soste in programma.
Ci fermiamo un pochino a Gold Beach per vedere un vecchio
relitto di una nave, il Mary D. Hume, segnalato sula nostra guida.
Poco prima di Brookings ci fermiamo
a Harris Beach SP dove assaporiamo la bella vista sull'oceano ed il cielo
limpidissimo.
Tutta questa zona e' diversissima dal resto della costa. E' molto
piu' selvaggia e meno sviluppato sotto il profilo turistico.
Anche le spiagge, i faraglioni e la scogliera sono molto particolari
e, in modo diverso dal resto della costa, bellissimi.
Ci fermiamo a Brookings
per pranzare velocemente a Taco Bell e fare un rifornimento di benzina.
Questo e' il primo rifornimento in
Oregon di questo viaggio. Mentro passo la carta di credito e scelgo
gli ottani, un tizio in uniforme si avvicina con una espressione tra
l'agitato ed il preoccupato. E' l'addeto alle pompe
e mi fa notare che in Oregon e' mandatory (obbligatorio) che
sia l'addetto a maneggiare la pompa e completare il rifornimento.
Di questo non avevo mai sentito parlare, ma uno sticker sulla pompa
parla chiaro, e c'e' il rischio di una multa molto elevata
per chi preferisca il "fai da te".
Redwood NP
Dopo qualche altra decina di miglia al volante entriamo
in California e ben presto giungiamo a Redwood
NP. Questo parco ha una struttura che, sulle prime, puo' confondere.
Un unica gestione gestisce Redwood NP e diversi State Parks. Non e'
intuitivo capire dove siano le varie attrazioni e la cosa migliore
da fare in questi casi e' dirigersi dritti verso la stazione dei rangers.
La stazione si trova nel mezzo di Crescent City, la gateway town del
caso. Ci accorgiamo subito che Crescent City non
ha il fascino della classica gateway town e ci da' una impressione
di trascuratezza. Comunque sia troviamo la stazione dei rangers, raccogliamo
tutte le info di cui avremo bisogno oggi e domani e proseguiamo verso
il nostro motel. Il nostro motel si trova a circa un miglio a sud della
bruttina Crescent City e ne siamo veramente felici. Il Crescent
Beach Motel si
vanta di essere l'unico motel di Crscent City sulla spiaggia. A quello
aggiungerei che e' anche l'unico motel di Crescent City con un certo
fascino. Costa qualcosa di piu' ma ne vale assolutamente la pena. Fatto
il check in e lasciate le valige in camera, prendiamo la macchina e
torniamo sui nostri passi dirigendoci verso nord. Redwood e' un parco
che si sviluppa lungo la costa per quasi una sessantina di miglia.
Oggi ci concentreremo sulla parte nord e domani sulla parte sud.
Cominciamo
la visita proprio da uno dei vari State Parks, il Jedediah
Smith Redwood SP. Qui il ranger ci ha suggerito di fare la scenic byway ed una passeggiata.
La scenic byway che attraversa il parco e' spettacolare, praticamente
facendosi largo all'interno di una foresta di enormi redwoods.
La strada e' anche una sterrata ma assolutamente fattibile anche
con una berlina.
L
a hike che abbiamo scelto e' il Stout Grove
trail. Questo trail e' breve ed e' piu' una passeggiata
che un hike. Il trail si immerge nel bosco e, grazie ai vari cartelli,
e' possibile
imparare molto sulla flora e fauna di questi boschi. I redwoods sono
bellissimi ma, sebbene piu' alti delle sequoie giganti, non hanno
la stessa possenza e almeno noi ne siamo colpiti di meno.
La scenic
byway ci riporta sulla Hwy-101 e non ci rimane che dirigerci di nuovo
verso Crescent City. Siamo un po' stanchi e per vedere
le altre attrazioni che abbiamo sulla nostra lista dovremmo dirigerci
verso sud. Decidiamo quindi di rimanere in zona Crescent City, e di
fare un breve hike lungo la costa a poche miglia a sud della cittadina.
Non
penso nenache che questo hike abbia un nome, ma e' uno dei
tanti hikes lungo la costa di Redwood NP che credo vengano tutti chiamati
Costal Trail. La passeggiata parte dall'alto di una scogliera
e scende pian piano fino all'oceano. La vedute lungo l'hike
sono molto belle e passiamo un paio d'ore molto piacevoli passeggiando
e godendo del panorama e della solitudine di questa zona.
Ormai sono
quasi le 19 quando torniamo in albergo. Per cena decidiamo di provare
il ristorante a fianco dell'albergo, consigliatoci
al check in e anche raccomandato dalla nostra guida. Il Beachcomber
Restaurant e'
molto grazioso ed il cibo e' ottimo. Il pesce fresco di Magda ed il
mio burger sono ottimi. Dopo aver pagato ($40+tax+tip) torniamo in
albergo. Prima del tramonto facciamo un breve passeggiata in spiaggia
e poi concludiamo la giornata con un po' di tv.
Tuesday, 14th August
Quando ci svegliamo intorno alle 8 il cielo appare nuvoloso, c'e' molta
nebbia ma almeno non c'e' traccia di pioggia. Dopo la solita
colazione salutaimo la gentile proprietaria del Crescent Beach Motel
e tiriamo dritti verso sud.
Questa parte del parco e' davvero spettacolare. La strada accarezza
l'oceano per poi gettarsi nell'entroterra, attraversare
una foresta di redwoods e tornare poi lungo la costa.
Ci fermiamo un
paio di volte per ammirare alcuni degli alberi piu' famosi
e grandi segnalati sulla mappa del parco e nella zona del Prairie
Creek Visitor Center riusciamo perfino ad avvistare vari enormi Roosevelt
elks.
La prossima tappa e' al Fern Canyon e per arrivarci dobbiamo
farci diverse miglia su una sterrata in condizioni non eccellenti (ma
sempre fattibile con una berlina).
Il Fern Canyon ci colpisce parecchio.
Assomiglia ai Narrows di Zion, anche se molto piu' piccolino, ma le
pareti sono ricoperte d'edera. L'effetto e' veramente meraviglioso
e sembra quasi di camminare in un mondo come quello di Alice nel Paese
delle Meraviglie.
La passeggiata
e' piuttosto breve e nel giro di un'ora
siamo di nuovo in macchina.
Prima di lasciare Redwood ci rimane un'ultima passeggiata.
E' il Lady Bird Johnson Grove trail .
Anche questa passeggiate porta all'interno di una foresta di redwoods
e l'oretta passata in zona si rivela molto piacevole e proficua.
Redding
Ormai e' ora di pranzo. Ci fermiamo
in un ristorante messicano, il La Hacienda,
a Orick,
subito a sud di Redwood NP. Magda ed io ci troviamo immediatamente
d'accordo sul fatto che il burrito che ci viene servito e' il miglior
burrito che abbiamo mai provato ($15+tax+tip).
Ora ci aspetta
un lungo spostamento verso l'entroterra che ci
portera' fino a Redding e ci mettera' in buona posizione
per la visita di domani a Lassen Volcanic. La strada e' abbastanza
lenta ma le vedute non sono malaccio. Arrivati in circa 3 ore a Redding,
facciamo il check in al Travelodge e
usciamo ad esplorare i giardini botanici della cittadina. Magda trova
diverse piante che le piacciono e facciamo molte foto in modo da vedere
se possiamo trovarle in qualche vivaio a Seattle.
Ceniamo al Miners Cafe ($20+tax+tip), un
piccolo ristorante a pochi passi dal Travelodge e chiudiamo la giornata
passando qualche minuto programmando il da farsi per domani e poi ce
ne andiamo a letto.