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On the Road 2008
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Il Coral Pink Sand Dune SP è assolutamente unico nel suo genere
Sunday, 5th October
Bryce Canyon
Quelli che sarebbero dovuti essere due giorni pieni zeppi d'azione a Capitol Reef, sono invece stati tramutati dalla pioggia in due giorni senza grossi progetti sulla via del ritorno verso Vegas.
Dopo un'altra deliziosa colazione allo Slot Canyon Inn, carichiamo i bagagli in macchina e ripercorriamo lo stesso tratto di UT12 di un paio di giorni fa. Oggi almeno non piove. Il cielo però è sempre parzialmente coperto, e tutto sommato fa abbastanza fresco.
Arrivare al Grand Canyon North Rim in giornata sarebbe possibile ma dovremmo passare 5 o 6 ore in macchina. Preferiamo quindi rimandare la vista a domani, oggi ce la prenderemo comoda lungo la via verso Kanab. La prima sosta della giornata è al Bryce Canyon National Park. Avevamo già passato due giorni al Bryce Canyon nel 2003 ed a suo tempo, benchè il parco ci fosse piaciuto, non ci diede l'impressione che ci sarebbe stato molto da fare se mai avessimo deciso di tornare. Non abbiamo alcuna hike che vorremmo fare, non perchè non ce ne siano ma perchè dopo la settimana a Zion siamo abbastanza stanchi. Decidiamo quindi di prendercela con molta calma e fare il giro di tutti i viewpoints del parco. Nel 2003 ci eravamo fermata al Bryce Point, che sostanzialmente è il viewpoint più a sud della parte settentrionale del parco, quella dove si concentrano la maggior parte dei turisti. Ma ci sono diversi viewpoints ancora più a sud e rimaniamo sorpresi dalla bellezza dei paesaggi offerti, oltre che dalla diversità delle vedute. Da non perdere, Fairview Point, Natural Bridge, Agua Canyon, Ponderosa Canyon, Black Birch Canyon e Rainbow Point.
Naturalmente non ci perdiamo i grandi classici, come Sunset e Sunrise Point. Le vedute sono sempre al limite del surreale, senza contare che i colori autunnali rendono il tutto ancora più speciale. Alcune sezioni della foresta a ridosso del canyon ricordano moltissimo una delle foto di Fatali con un paio di aspen giallissimi che spiccano tra il resto di sempreverdi.
Bryce ci intrattiene per circa tre ore e poi ci rimettiamo in marcia verso Kanab.
Kanab
Arriviamo a Kanab verso le 4PM, facciamo il check in al Parry Lodge 
(camere non nuovissime ma pulite ed economiche) e poi usciamo di nuovo per farci un giro intorno a Kanab. Verso il tramonto ci dirigiamo verso il Coral Pink Sand Dunes State Park, a circa 20 minuti in macchina da Kanab. La zona delle dune non è particolarmente estesa ma il colore rosa/arancione della sabbia che si incendia al tramonto è uno spettacolo indimenticabile.
Tornati a Kanab, ceniamo al Houston Traìs End ($32.34) e ce ne torniamo in camera dove io mi guardo il Sunday Night Football e Magda si legge un libro.
Magda in posa a Cape Royal
Monday, 6th October
Grand Canyon North Rim
Facciamo colazione al Parry Lodge, dove per soli $4 abbiamo accesso ad un discreto buffet. Dopo esserci riempiti di pancakes, cereali, paste e succo d'arancia siamo pronti ad uscire.
Facciamo un salto al negozio di fotografia che si trova praticamente di fronte al lodge per vedere se c'è qualche speranza di rianimare la nostra machine fotografica digitale. Il vecchietto (in cappello e stivali da cowboy) ci dice che la polvere finissima (tra le più fini al mondo, a suo giudizio!) di questa zona sembra essere penetrata all'interno della macchina, probabilmente rovinando qualche circuito. La prognosi è che probabilmente la nostra Lumix ha scattato le sue ultime foto. Armati quindi della nostra favolosa usa-e-getta ci mettiamo in macchina in direzione Grand Canyon North Rim. Per la maggior parte delle 3 ore in macchina lo scenario è abbastanza monotono, incluse una ventina di miglia senza una singola curva. Man mano però che ci avviciniamo la strada comincia a salire e delle spettacolari foreste di pioppi ci avvolgono. Il giallo delle foglie ed il bianco della corteccia splendono sotto il cielo azzurrissimo di Ottobre, rendendo le ultime miglia al volante uno spettacolo degno del foliage del New England.
Come al solito la nostra prima tappa è al Visitor Center, dove ci informiamo un po' su come ci convenga passare le poche ore che abbiamo. Visto che non abbiamo voglia e tempo di fare lunghe passeggiate decidiamo di cominciare dai classici viewpoints per poi finire con una ranger talk.
Passiamo l'intera tarda mattinata ed il primo pomeriggio guidando lungo la scenic drive, fermandoci a tutti i viewpoints a passeggiando laddove possibile. In generale la vista sul Grand Canyon è piuttosto diversa da quella del South Rim, ma lo cosa migliore è che ci sarà sì e no il 10% di turisti. Cape Royal
, l'ultimo viewpoint, è quello che ci impressiona di più, così tanto che rischiamo quasi di usare tutte quante le 10 foto che rimangono sulla usa-e-getta (mamma mia!).
Sulla via del ritorno visitiamo Point Imperial, all'estremo opposto della scenic drive rispetto a Cape Royal.
Verso le 4PM siamo pronti per la ranger talk, che parlerà di uno di più affascinanti animale di questo parco, il condor. Impariamo una miriade di cose, da come il condor fosse quasi estinto e sia stato salvato all'ultimissimo momento, a come riconoscere un condor da lontano, a cose da fare/non fare per aiutare a proteggere i condor (ad esempio: molte persone tendono a buttare monete nel Grand Canyon. I condor sono attratti da oggetti lucidi, visto e considerato che sono sempre alla ricerca di ossa da sgranocchiare. Spesso quindi i condor finiscono per mangiare le suddette monete, cosa che, come è facile capire, non è esattamente il meglio).
Concludiamo la giornata con una breve passeggiata verso Bright Angel Point
, subito dietro il bel North Rim Lodge.
Verso le 5.30PM lasciamo il Grand Canyon per tornare a Kanab. Mangiamo al The Rocking V Cafe ($58.91) , ristorante davvero speciale (hanno una galleria al secondo piano!) ed il cibo è ottimo.
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