Impieghiamo circa sei ore per
arrivare a Gdansk dove, prima
di iniziare la visita alla città,
lasciamo gli zaini in uno dei
tanti dormitori studenteschi
che d'estate affittano le stanze
ai turisti. Il dormitorio è
nuovissimo e le stanze molto
belle. In autobus arriviamo
in centro città. Le citta
polacche, sotto il profilo strutturale
si somigliano un po' tutte.
Il centro storico offre sempre
un senso di deja vu. Giriamo
all'inizio senza mete particolari
tra le strette viuzze che si
snodano tra alti edifici colorati.
Da non perdere la bellissima
ulica Długa
che conduce fino alla piazza
principale di Gdansk: la Długi
Targ. Qui ci imbattiamo
nel famoso Nettuno, una statua
non grandissima ma molto delicata
e bella. Proseguendo si arriva
fino alla bellissma passeggita
lungo il fiume Stara
Motlawa. Qui da un
lato della stradina si trova
il fiume con battelli e navi
da cargo a lavoro. Dall'altro
lato ci sono bellissimi palazzi
antichi molto curati ed interessanti.
Molte viuzze dipartono da questa
passeggiata e vale sicuramente
la pena di lasciare almeno momentaneamente
il lungo fiume per percorrerne
qualcuna. Tra queste quella
che ci piace di più è
la famosa ulica Mariacka,
piena di negozietti di artigianato
locale. Versa sera, nonostante
sia l'inizio di Settembre, la
calda giornata viene raffreddata
velocemente da un venticello
molto fresco.
Il secondo giorno a Gdansk lo
dedichiamo alla visita della
penisola di Westerplatte dove
è storicamente cominciata
la seconda guerra mondiale.
Visitiamo il lungomare e poi
il famoso Pomnik Obroncow
Wybrzeza (monumento
ai difensori della pace). L'atmosfera
è molto suggestiva e
la mattinata passa velocemente
e piacevolmente.
Ora dobbiamo muoverci verso
Sopot e facciamo ritorno a centro
città per prendere il
trenino che ci condurrà
in una ventina di minuti alla
famosa località balneare.
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