Il trenino che collega Danzica a Sopot ci porta velocemente alla stazione della cittadina balneare. Veniamo a Sopot principalmente per vedere il suo famoso e lunghissimo molo. L'atmosfera è calma e rilassante nonostante si capisca subito che in estate questa cittadina si debba popolare di molti turisti. La via principale di Sopot è graziosa e piena di piccoli negozi molto carini.
Arrivati al lungomare prendiamo la prima stradina che troviamo per scendere in spiaggia. Rimaniamo veramente impressionati dal tipo di spiaggia, fatta di sabbia bianca e finissima, non certo ciò che ci si aspetterebbe di trovare sul Mar Baltico. L'acqua è molto fredda e fare il bagno è impossbile. Decidiamo quindi di limitarci a passeggiare lungo la spiaggia con i piedi a mollo.
Quando arriviamo al molo rimaniamo piacevolmente sorpesi dalle dimensioni della struttura. Per accedervi bisogna pagare un biglietto d'ingresso. In realtà non c'è molto da fare se non passeggiare fino alla fine del molo dando un'occhiata alle varie bancarelle.
Mezza giornata se ne è già andata quando rientriamo al centro di Sopot. Questa "gita" ci è veramente piaciuta ma ora è tempo di prendere il trenino per tornare a Danzica. Ci aspetta un altro trasferimento. Andiamo a Torun, città natale di Copernico.