A Varsavia avevamo previsto
di restare due o tre giorni.
Siamo scappati dopo un giorno
e mezzo. Dopo aver assaporato
la bellezza di Cracovia, è
difficile trovare Varsavia attraente.
Sapevo che la Varsavia vecchia
era stata quasi completamente
rasa al suolo durante la guerra
ma la città come si presenta
oggi concede veramente poco
all'estetica. Grossi edifici
si alternano ad alti palazzi
moderni. Il tutto colorato di
grigio. L'unica cosa che mi
sento di salvare e che allo
stesso tempo fa rimpiangere
la perdita di Varsavia vecchia,
è ciò che rimane
del centro storico. Attraversare
le mura semidistrutte e trovarsi
tra le stradine del centro aiuta
a capire come fosse la città
prima della guerra. Il centro
storico si può girare
in una mattinata. Consiglio
di non perdere la Plac
Zamkowy dove si trovano
la Kolumna Zygmunta
III e il Zamek
Krolewsk, il castello
reale. Anche l'arcicattedrale
di San Giovanni Battista
e il mercato della città
vecchia (Rynek Starego
Miasta) sono degni
di una visita.
Varsavia offre altre occasionali
fonti d'interesse ed è
certamente una delle città
più aggiornate della
Polonia sotto il profilo del
business. Ci sono molti negozi
interessanti per fare un po'
di shopping. Ciò nonostante
Varsavia non può assolutamente
reggere il confronto con Cracovia.
Dopo un giorno e mezzo passato
a cercare di esplorare ciò
che Varsavia ha da offrire,
lasciamo un po' delusi la capitale
Polacca e ci dirigiamo verso
sud nella direzione di Zakopane.
|