Parigi
2002 - Diario di viaggio |
Tutto è cominciato
verso Marzo 2002 quando abbiamo iniziato a sondare le possibili
scelte per le nostre vacanze estive. Io venivo da due estati
passate nell'est Europa ed avevo voglia di qualcosa di diverso.
Pensammo prima a Vienna, poi ad un giro in Irlanda o ad
uno in Germania. Tra le cose che proposi senza troppa convinzione
a Magda c'era anche Parigi per la quale, non so perché,
avevo alcuni pregiudizi. Cercando informazioni e documentandomi
su internet, nel giro di una settimana, mi convinsi che
tutti i miei pregiudizi erano infondati e che era proprio
Parigi la meta ideale per la vacanza che avevamo in mente.
Il viaggio fu fissato per Luglio e quello che successe è
descritto nelle pagine di questo diario*.
Parigi,
18 Luglio - 28 Luglio 2002
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In
cui si racconta dell'incontro con Herzigova e Casta
sul volo Roma-Parigi, della sitemazione in un bell'albergo
e della "Follia" da noi intrapresa |
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Che tratta
della visita a Notre-Dame e del primo impatto con Pigalle |
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Dove è
raccontata l'impresa della salita sulla Tour Eiffel
e altre cose degne di nota |
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Dove è
descritto il giorno passato a Eurodisney |
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Che racconta
della visita del quartiere del Marais e della triste
storia di un pezzo di formaggio |
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Ciò
che successe nel primo dei tre giorni spesi tra musei
in cui si visitò anche il famoso Musée
d'Orsay |
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Dove si
continua il racconto dei tre giorni di musei e l'incredibile
storia della Cité des Sciences |
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Felice conclusione
del racconto dei tre giorni di musei in cui affrontammo
un'orda di orientali per vedere la Madonna Lisa |
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In cui,
tra le altre cose, è riferito della visita a
St. Germain e di un esempio di come ciò che è
tolto, a volte, è ridato |
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Dove si
rende conto di come spesso le donne facciano ciò
che gli uomini non sono in grado di fare |
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Ritorno
a casa e conclusione della nostra storia in cui si impara
che ciò che è dato, alle volte, viene
tolto |
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Ecco i numeri
del viaggio |
*per
questo sommario mi sono ispirato al
divertentissimo "Don Chisciotte della Mancia"
di Cervantes che leggevo nel momento in cui mi venne in
mente di scrivere questo diario.
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